Torna all'Elenco
Giovanni Del Puente*
Madre-patria: più madre o più patria?
RIASSUNTO
Non può esserci una valida immigrazione se non c’è stata a monte una adeguata emigrazione. Per riuscire a lasciare la propria patria e per potersi integrare in quella nuova occorre possedere un protettivo codice materno ma soprattutto aver introiettato un rassicurante e normativo codice paterno. Un uomo ecuadoriano, immigrato in Italia, vive tutto il dramma di questo passaggio, vivendo non tanto la nostalgia quanto la sensazione dolorosa di due parti di sé che sono distaccate e non riescono a congiungersi.
PAROLE CHIAVE
Emigrazione – Immigrazione - Madre - Nostalgia - Dolore
* Ricercatore in Psichiatria, Università di Genova
Michele Solari*
Vite sul filo: contratto di cura e istituzioni alle prese col Disturbo di Personalità
Partendo da una situazione clinica, vengono delineate le linee fondamentali del trattamento istituzionale integrato dei Disturbi di Personalità. Fra di esse l’interesse è concentrato su un modello di co-terapia in cui due terapeuti, seguendo due approcci teorici diversi, offrono al paziente una coppia terapeutica in grado di sollecitare, ma al contempo sorvegliare e contenere reazioni transferali che nel dispositivo di cura trovano una possibilità di rappresentazione. Il percorso della Paziente mette inoltre in rilievo l’efficacia di altre modalità integrate di intervento come il social skill training e il sostegno alla famiglia.
Trattamento Istituzionale Integrato, Rete Operativa, Disturbi della Personalità, Contrattazione, Co-Terapia, Funzione.
* Direttore Sanitario C.T. Redancia 1, Sassello (SV) e Direttore Clinico Villa Caterina, Genova-Voltri
Laura Pasero*
“Non è bene che l’uomo sia solo”. Autismo e tentativi di uscita
Partendo da una situazione clinica, l’articolo intende mostrare la ricchezza e la mobilità del mondo interno di un adolescente con autismo.
Il processo terapeutico descritto si caratterizza per il progressivo destrutturarsi delle difese arcaiche: il paziente inizia ad emergere dal “congelamento” autistico e ad esprimere il desiderio di nuove esperienze relazionali.
Questo sviluppo rappresenta tuttavia un passaggio pieno di angoscia fra ricerca dell’oggetto, paura della delusione e tentazione di fuga dal dolore mentale.
Autismo, Psicoterapia psicoanalitica, Difese autistiche, Esperienza emozionale.
* Psicologa Psicoterapeuta, Dipartimento Attività Distrettuali e Cure Primarie, Asl2 Savonese.
Il Vaso di Pandora, Dialoghi in psichiatria e scienze umane Edizioni La Redancia - vaso.pandora@redancia.it Iscrizione al Tribunale di Savona n. 418/93 - ISSN 1828-3748